Bergamo, 26 settembre 2019 – ATB e UITP, l’Unione Internazionale del Trasporto Pubblico, uniti per la salvaguardia dell’ambiente, a sostegno della campagna “One Planet, One Plan”.
“I trasporti producono il 40% delle emissioni di CO2 nelle nostre città, il pianeta sta affrontando una crisi climatica emergenziale” dichiara l’organizzazione internazionale. La campagna di azione “One Planet, One Plan” ha l’obiettivo di chiedere ai politici e ai governi di riconoscere il ruolo principale svolto dai trasporti pubblici nella lotta ai cambiamenti climatici mediante la riduzione dell’inquinamento atmosferico.
“Abbiamo un solo pianeta e abbiamo bisogno di un solo piano”. Nel 2020 i governi nazionali dovranno adottare nuovi piani d'azione che prevedano, senza eccezioni, l’utilizzo diffuso del trasporto pubblico e di tutte le forme di mobilità sostenibile, per ridurre nelle aree urbane l’inquinamento dell’aria.
Quattro le fasi del piano d’azione di UITP descritte nel manifesto di One Planet:
- Piste ciclabili e zone pedonali sicure: andare in bicicletta e camminare devono essere una priorità per la mobilità sostenibile.
- Ruolo del trasporto pubblico come spina dorsale dei servizi di mobilità: un trasporto pubblico efficiente, integrato e accessibile riduce l’utilizzo dell’auto privata.
- Incentivi finanziari e normative a favore della transizione verso le emissioni zero: i governi devono garantire assistenza e incentivi agli stakeholders del trasporto pubblico per favorire l’utilizzo di veicoli elettrici e alimentati da combustibile pulito.
- Fonti di energia pulita accessibili: utilizzando fonti di energia pulita, il trasporto pubblico riduce le emissioni di carbonio conducendo le città verso un futuro sostenibile.
Un messaggio forte e chiaro, che ATB fa suo alla vigilia della grande manifestazione bergamasca di venerdì 27 settembre 2019, organizzata in occasione del 3° Global Strike For Future e ispirata ai celebri Fridays for Future, gli scioperi per il clima promossi dalla sedicenne attivista svedese Greta Thunberg e dai giovani di tutto il mondo.
Un tema centrale per il futuro di ATB, da sempre attenta alla sostenibilità ambientale come valore e impegno del Gruppo, che privilegia l’acquisto di autobus ecologici a basse emissioni inquinanti, contribuendo concretamente a migliorare la qualità dell’aria: da febbraio 2018 sono in servizio a Bergamo i primi 12 autobus elettrici.
Grazie ad importanti investimenti nell’alimentazione “green” il Gruppo ATB è arrivato a coprire nell’anno 2018, con autobus, tram e funicolari, il 66% delle percorrenze con mezzi carbon free (36% mezzi elettrici e 30% a metano).
L’obiettivo di ATB per il 2025 è convertire l’intera flotta in soli mezzi elettrici, ibridi e a metano.
Un programma ambizioso, supportato da investimenti strategici in tecnologie innovative che garantiscano soluzioni di mobilità sempre più green: tema del corso ASSTRA - UITP “Training on electric buses”, ospitato a Bergamo da ATB, dal 16 al 18 ottobre prossimo.
“Di fronte alla gravità della crisi ambientale, oggi più che mai è necessario un cambiamento che segni l’inizio di una nuova fase nello sviluppo del territorio e delle nostre comunità in un momento in cui la consapevolezza del rischio ecologico viene sempre più avvertita dalla popolazione.” – dichiara Gianni Scarfone, Direttore Generale del Gruppo ATB.
“Il nostro impegno è di operare per far crescere questa consapevolezza, sviluppando azioni che inducano i cittadini ad utilizzare i trasporti collettivi e la mobilità dolce, adottando programmi di investimento in tecnologie innovative e mezzi “green” per contrastare la congestione da traffico e raggiungere l’obiettivo di decarbonizzare la flotta dei mezzi pubblici.”
Ulteriori informazioni sulla campagna “One Planet, One Plan” sono disponibili sul sito oneplanet.uitp.org/manifesto/four-step-plan/
Investimenti, traguardi, obiettivi e la mobilità del domani del Gruppo ATB sono disponibili su atb.bergamo.it