Breve descrizione del progetto
Al centro della mission del Gruppo ATB vi è la riduzione dell’impatto della propria attività sull’ambiente che si concretizza nel costante aggiornamento della flotta. Grazie ad importanti investimenti, negli ultimi anni ATB ha puntato sull’alimentazione “green” acquistando nuovi mezzi ecologici a basse emissioni inquinanti, un'ulteriore tappa nel processo di decarbonizzazione del trasporto pubblico.
Per rispondere alle sfide delle associazioni internazionali di trasporto, l’obiettivo strategico di ATB è convertire l’intera flotta in mezzi elettrici o a metano entro il 2030, rimanendo così all’avanguardia anche in ambito nazionale e adeguandosi alle sempre più stringenti normative e limitazioni imposte sui propulsori a gasolio.
Le finalità
Le scelte strategiche di ATB Consorzio, connesse alla composizione e all’articolazione del parco autobus da definire in vista degli scenari futuri di servizio dell’area urbana di Bergamo, si fondano su più fattori fondamentali per il servizio di trasporto pubblico: ridurre progressivamente l’età media della flotta, dismettere gradualmente tutti gli autobus a gasolio, garantire elevati standard di qualità e di comfort per i viaggiatori.
I suddetti obiettivi restano profondamente condizionati da due principali macro fattori:
- gli impatti economici e finanziari, ovvero gli investimenti per l’acquisto di autobus, impianti di deposito (stazioni di ricarica e di rifornimento), attrezzature e impianti di officina;
- i costi di gestione: energia di trazione, manutenzione, personale addetto alla guida e deposito.
I risultati attesi
Con il finanziamento a valere sulle risorse del PNRR s'intende acquistare 11 autobus elettrici e relative infrastrutture.
7 autobus degli 11 sostituiscono 7 autobus a gasolio, la cui età media è 20 anni; 4 autobus elettrici sostituiscono 4 autobus a metano la cui età media è 19 anni.
Gli autobus che saranno alienati e sostituiti con autobus elettrici sono 2 EURO 2, 5 EURO 3, 4 EEV.
Sostegno finanziario
L’acquisto dei mezzi rientra nel piano aziendale di rinnovo della flotta che porterà alla conversione completa in “diesel free” entro il 2030 e beneficia di un contributo di Euro 5.729.590,00 pari al 80% circa dell’investimento di Euro 7.161.988,00 a valere sulle risorse del “PNRR Piano Nazionale Ripresa e Resilienza”.