In merito alla vicenda riportata oggi, martedì 11 novembre, dal quotidiano “L’Eco di Bergamo” nell’articolo dal titolo “Ragazzo immigrato costretto a spogliarsi sul bus”, il Direttore Generale di ATB, Gian Battista Scarfone, che da subito ha avviato un accertamento rapido e rigoroso del denunciato comportamento vessatorio tenuto da un controllore dell’Azienda nei confronti di un cittadino straniero, informa che "Tuttora sono in corso gli accertamenti necessari tesi a verificare la dinamica dell’accaduto che, se confermata, non potrà che determinare l’applicazione dei provvedimenti commisurati alla gravità del fatto. Intendo rassicurare - aggiunge - il Sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, la città, l'opinione pubblica, gli organi di stampa e tutti coloro che hanno, in queste ore, seguito la vicenda, che tutti gli accertamenti saranno condotti con la massima serietà, celerità e nel rispetto dei diritti di tutte le parti coinvolte”. A tal fine, ATB invita coloro che hanno assistito al fatto a prendere contatto con il proprio Ufficio legale al n. 035-364211.